iDO FAMILY

Let’s Sail Away: una giornata da piccolo marinaio con iDO!

Sarà che sono cresciuta nella città dei sette colli ma anche del grande fiume ma quando mi sono trasferita al nord ho continuato a sentire fortissimo il richiamo dei luoghi sull’acqua e approfitto dei tanti laghi e fiumi che abbiamo la fortuna di avere vicini per fare un giretto in battello, per me è una tappa fissa delle prime giornate di bel tempo.

Lo scorso anno siamo stati sull’Adige, quest’anno abbiamo fatto una gita un filino più lontano.

Peccato che quest’anno la primavera abbia deciso di essere più pazzerella del solito: qui da noi abbiamo avuto giornate divise equamente tra caldissimo-freddissimo-sole che spacca le pietre-nuvoloni minacciosi, il tutto condito dalla bora (non Bora Bora, proprio quel ventaccio stile mago di Oz che spazza via le case!).

E quindi niente, abbiamo dovuto attrezzarci di conseguenza, che da noi non vuol dire chiudersi in casa ma vestirci di conseguenza.

Vi racconto la nostra Pasquetta sul Lago Maggiore, uno dei miei luoghi del cuore: sapete quei posti che sanno di antico, di ritmi pigri e rilassati? Quei luoghi dove i bar somigliano ai caffè parigini, dove si possono ancora trovare piccoli negozietti di legno che vendono oli essenziali o caramelle alla violetta e al rabarbaro? E tutto senza varcare i confini ma a un’oretta di macchina dove le fioriture sono incredibili (non a caso Stresa e Arona sono saldamente in alto nelle classifiche dei “comuni fioriti” italiani): glicini lilla e bianchi incorniciano pergolati, colonnine tortili e statue di veneri al bagno, ma anche le facciate decadenti che proprio non vogliono saperne di perdere il loro fascino e si adornano di quanto gli restituisce la natura.

E quindi barca sia, ma per proteggerci dal clima instabile ho scelto un outfit per Alessio in particolare, che è il più piccino della famiglia, che unisse lo stile da piccolo sailor al comfort della felpa a righe con cappuccio (assolutamente indispensabile in questo periodo dell’anno). T-shirt a stampa a contrasto blu scura, jeans rigorosamente classici e senza troppi fronzoli, strappi e quant’altro (cosa ultimamente difficile da trovare, solo io impazzisco per trovare capi minimal?!) e desert boots grigi. Perché ok il comfort ma senza rinunciare a essere carini: è pur sempre festa! E voi lo sapete che nonostante tutto io adoro vestire i maschietti!

Tra gelati al cioccolato e macchie ovunque, corse e giochi (Arona ha un bellissimo parco giochi proprio di fianco a dove si prende il battello) eccovi le foto più belle della nostra mini avventura. Noterete che nell’arco di poche ore la luce e il cielo erano diversissimi, una giornata che è stata una vera sfida, l’abbiamo superata armati di santa pazienza e dei capi iDO!