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18 luglio 2017
SCRITTO DA: Zelda was a writer
TAG: happykidsiDO , libri , leggere

“Mi piaci (quasi sempre)” un libro Popup che veicola una storia d’amicizia semplice e profonda.

Sono una fan scatenata dei libri pop-up! Quando mi trovo a sfogliarne uno, la mia anima da creativa prende il sopravvento: sento l’incalzare imperioso
della fantasia, sento che vorrei impossessarmi delle mie amate forbici e tentare di costruire un pop-up per ogni pensiero che mi passa per la testa.
È proprio per questa passione tracimante che oggi ho deciso di parlarvi di “Mi piaci (quasi sempre)” di Anna Llenas, un libro che veicola una storia
d’amicizia semplice e profonda.

Lolo e Rita sono un onisco (un piccolo crostaceo terrestre che ho visto milioni di volte nel mio giardino senza conoscerne - fino ad oggi - il nome) e una lucciola, si vogliono un mondo bene ma sono profondamente diversi.

Se all’inizio del loro rapporto la differenza è stata un magico valore aggiunto, piano piano diventa un ostacolo ingombrante e faticoso da ignorare: a un
tratto, quello che ammiravano l’una dell’altro diventa motivo di continue incomprensioni.
Come dare torto a due esseri tanto agli antipodi, uno abituato a camuffarsi senza posa e l’altra dedita a diffondere luce nelle notti più buie?

Sono felice che il libro di questo mese, quello che chiude i nostri incontri su questo blog, parli della differenza più inconciliabile e degli sforzi che i due amici faranno per ammorbidire reticenze e accorciare distanze. L’amore di questi due amici sarà più forte di ogni dato di fatto e l’unione delle rispettive personalità contribuirà ad arricchirli, rendendoli diversi e maggiormente consapevoli.

La differenza è la paura più grande dei nostri giorni. Spesso sembra che, rimettendo in discussione ritmi rodati e certezze rassicuranti, contribuisca a
toglierci qualcosa, a impoverirci. Mi piace che un libro tanto bello ricordi ai nostri bambini quanto, al contrario, tutto quello che non ci assomiglia lavori per renderci più forti, ricchi e consapevoli.

Il mio augurio, in questo post di chiusura, è di allenare con gioia i confini del nostro pensiero, di insegnarlo anche ai bambini come fosse il più grande dei doni da trasmettere, perché una cosa è certa: donne e uomini liberi non saranno mai e poi mai donne e uomini vinti.
Grazie a tutti!

“Mi piace (quasi sempre)”
di Anna Llenas
(Gribaudo)