TRAVEL

22 dicembre 2017
SCRITTO DA: Milena Bimbi e Viaggi
TAG: vacanza , viaggi con bambini

Babbo Natale esiste...e noi abbiamo le prove!

Non si capisce bene perché, ma prima o poi arriva nella vita di tutti noi qualcuno che ci vuole convincere del fatto che Babbo Natale non esista…

Ma come è possibile? Come si può credere che non sia vero? Lui esiste eccome, vive a Rovaniemi e lo si può incontrare tutto l’anno.

Non avevamo mai preso in considerazione l’idea di fare un viaggio in Lapponia perché i costi sono davvero elevati… ma quando in famiglia ha iniziato ad insinuarsi il dubbio, abbiamo comprato un bel salvadanaio e abbiamo iniziato a risparmiare i soldini per realizzare il sogno… e andare a vedere da vicino quale fosse la realtà!

Non è stato facile rispondere ai bimbi che ci dicevano che era impossibile, perché Babbo Natale non esiste. Eppure noi stavamo per incontrarlo!

Tra una fantasticheria e l’altra, tra l’acquisto di materiale termico per proteggerci dal freddo e l’organizzazione del nostro viaggio in Lapponia, è arrivato finalmente il momento di partire.

Siamo saliti su un piccolo aereo stracolmo di bambini emozionati, che è decollato da Milano e, in poco più di 3 ore, ci ha condotto a Rovaniemi, capitale della Lapponia, la città in cui vive Santa Claus….

L’aeroporto di Rovaniemi è piccolissimo e la scritta luminosa campeggia in mezzo alla neve ghiacciata. Dopo esserci sistemati e aver trascorso una prima serata a spasso per la città, inebriati dal profumo di salmone affumicato e dalla gioia di poter finalmente giocare sulla neve, siamo andati a letto presto in attesa del giorno più importante…

Quella mattina, col cielo ancora buio (perché qui, in inverno, la luce del dì fa capolino solo 4 ore al giorno), coperti dalla testa ai piedi per proteggerci dal freddo estremo del Circolo Polare Artico, ci siamo avviati per raggiungere il Santa Claus Village, composto da qualche casetta col tetto appuntito, tutto sommerso da neve e calde luci natalizie. Appena raggiunto il villaggio, ci siamo diretti immediatamente alla casa più alta, sul cui tetto campeggia la scritta su sfondo rosso “Santa Is Here” ...

Non saprei dire se in quel momento fossero più emozionati i bambini o i genitori: le aspettative per noi erano altissime, e ovviamente anche per loro che potevano finalmente incontrare colui che ogni anno dona la gioia ai bambini di tutto il mondo…

Oltrepassata la porta, si percorre un breve itinerario a piedi che passa attraverso i meccanismi della macchina del tempo, per condurre davanti al  maxi pendolo che scandisce il passare delle ore, durante tutto l’anno ma soprattutto nella notte più lunga, quella tra il 24 e 25 dicembre.

Nonostante l’attesa, nessun bambino ha fiatato: eravamo tutti lì fermi ed emozionati, con l’aria interrogativa di chi non sa cosa ci sarà oltre quella famosa porta…

Gli elfi ci hanno accompagnato lungo le varie tappe del breve tragitto…e finalmente è arrivato il nostro turno!

La piccola di casa ci ha preceduto e si è accomodata proprio di fianco a Lui, che l’ha accolta con un saluto in Italiano e l’ha abbracciata. Poi ci siamo avvicinati anche noi…

Babbo Natale è bellissimo! Ha gli occhi azzurri, una lunghissima barba bianca, la pancia tonda e dei piedi enormi, sui quali i bimbi più piccoli a volte inciampano. Ha una voce calda e profonda e sa tutte le lingue del mondo. Anche se non era il giorno giusto, ci ha consegnato un bellissimo regalo che conserveremo per sempre nella nostra casa, ma soprattutto nel nostro cuore.

La visita è durata pochissimo, perché i bimbi in fila erano tanti come sempre, ma ci ha regalato un’emozione unica e indelebile, che nessuno potrà mai cancellare dai nostri ricordi.

All’uscita abbiamo anche acquistato le foto del nostro incontro, perché volevamo dimostrare a tutti che Babbo Natale esiste e che nessuno si deve sentire autorizzato a credere che non sia vero!

Noi siamo stati molto fortunati, abbiamo potuto incontrare Santa nella sua casa e sentire la sua vera voce. Ma se non potete andare fino a là, fidatevi di noi: la sua magia arriva ovunque, in tutte le nostre case, perché è talmente potente che nessuno potrà mai impedire che si diffonda in ogni paese del mondo per regalare gioia ai bambini, ma anche agli adulti che ci credono ancora.

E se qualcuno si azzarda a dire che non è vero, d’ora in poi potrete rispondergli: “come no? l’ho visto nelle foto della Milly!”

P.S.: abbiamo anche rivisto Babbo Natale nella fattoria delle renne, e ci ha confidato che gli piacciono molto i bimbi italiani perché sono simpatici… ma non ditelo agli altri, che se no sono gelosi ;-)